Essere uomini nella nostra società
Cosa significa per alcuni
Le relazioni affettive: un’area che può rappresentare una risorsa ma anche una difficoltà.
La propria storia: fare i conti con sentimenti , comportamenti, difficoltà, legate ad abusi subìti nell’infanzia o nell’adolescenza.
Il confronto fra le proprie aspirazioni, caratteristiche e le richieste, spesso stereotipate e fuorvianti, della comunità sociale.
Il presente o un recente passato: difficoltà a gestire le proprie emozioni, rabbia, frustrazioni e messa in atto di comportamenti violenti, aggressivi, verso le persone amate.
Desiderio di cambiare il proprio comportamento e vivere relazioni più soddisfacenti e rispettose dell’altra persona (partner, figli/e).
Contribuire
al diffondersi di una cultura che adotti il confronto, la comunicazione, il rispetto delle differenze, il contrasto alla violenza e alla prevaricazione, la risoluzione non violenta dei conflitti.
Favorire
la divulgazione della cultura di genere e l’analisi e la comprensione degli stereotipi che ostacolano l’accettazione delle diversità e la richiesta di un aiuto da parte di uomini con sofferenze emotive e relazionali.
Offrire
agli uomini un luogo in cui coloro che agiscono violenza fisica, psicologica, economica o sessuale sulle proprie compagne, compagni, mogli (o ex), possano esprimere e condividere le difficoltà relazionali che si manifestano con il loro comportamento violento, assumersene la responsabilità e cambiarlo mettendo fine alla violenza familiare.
Promuovere
la comunicazione fra uomini e donne con l’obiettivo di favorire un cambiamento del maschile, passando da una cultura della prevaricazione ad una improntata al riconoscimento e alla valorizzazione delle differenze, dei pari diritti e opportunità.
Fornire
un luogo in cui intraprendere un percorso che conduca l’uomo ad un nuovo maschile che, pur mantenendo la propria forte connotazione di genere, si possa tuttavia riappropriare di parti che gli sono state espropriate quali la sensibilità e la capacità di rapportarsi all’altro/a da sé in maniera paritetica senza sentirsi depauperato.
Sensibilizzare
l’opinione pubblica al tema della violenza quale fenomeno diffuso cui uomini e donne possono essere stati esposti nell’infanzia. E di conseguenza sostenere gli uomini che hanno subito violenze a superare le ferite emotive che questo ha lasciato in loro, attraverso percorsi di psicoterapia.